
chioshetto fish and chip
Premettendo che in giro ci sono tante ottime guide di Londra vi propongo dei spunti per sperimentare Londra anche attraverso la straordinaria multiplicità dei cibi di tutto il mondo spendendo poco come sta bene ad un viaggiatore low cost. E per i golosi dei dolci come me, ho preparato una piccola guida con foto dei dolci inglesi.
Il mio primo viaggio a Londra a gennaio 2011 è stato molto entusiasmante e ricco di suggestioni e spunti culturali, umani e anche culinari. Londra è un miscuglio straodinario di culture e razze diverse e questo ben si vede anche al livello del cibo : i tipici pub inglesi sono fiancheggiati da ristoranti esotici e fast food (pazienza:)).
Mi sono divertita un sacco ad assaggiare cose sempre diverse: dal classico fish and chips al dim sum e ai dolci asiatici. Anche se a gennaio fa un pò freschino mi sono nutrita esclusivamente del street food (cibo da strada) e occhio perchè c’è una buona differenza di prezzo se portate via le cose oppure se vi sedete al tavolo
Cosa mangiare a Londra
(piccola guida al cibo di strada per curiosare nelle diverse culture e spendere poco)

fish and chips
Fish and chips, il classico cibo di strada londinese a base di pesce e patatine. Ottimo ai banchi del mercato e al pub.
Originale il chioschetto di fish and chips(foto di apertura) allestito dentro un tipico autobus londinese, il doubledecker…e poi in posizione panoramica, sulla riva del Tamigi con la St Pal’s Cathedral in lontananza.

pasty e bake
“Pasty” e “bake” dal fornaio: ottimi spuntini salati con croccante pasta sfoglia e svariati ripieni: carne di vitello-ottima!-, formaggi, verdure ecc. Assolutamente da provare, preferibilmente appena sfornati dal fornaio.

Curiosare e mangiare al mercato
-Borough Market è uno dei più conosciuti mercati alimentari londinese, il posto ideale per i veri gourmet alla ricerca del cibo bio e di qualità. Ci sono anche tanti banchi che offrono degli spuntini veloci e dolci artigianali.
il mercato di Camden : il mercato di Camden è forse il più originale come ambientazione e sicuramente il mio preferito, luogo di cult per vestiti un pò alternativi (ma in realtà c’è un pò di tutto) e artigianato.
Ci sono svariate bancarelle con cibo da tutto il mondo, i commessi asiatici fannno la gara nel farvi assaggiare i prodotti.
Il mio preferito è il mercatino più piccolo,lungo il fiume, dell’altra parte del “mercato dei cavalli”: più tranquillo, piccolo ma con banchi di qualità molto diversei tra di loro: dal fish&chips (quà ho assagiato il migliore ( alla grigliata argentina, cibo del peru’ è al dim sum cinese).
Portobello
il mercatino di Portobello è famoso per l’antiquariato. A spasso per il mercatino di Portobello ho fiutato una pasticceria Humming Bird, nella quale ho provato vari dolci ed in seguito ho scoperto che è una catena di pasticcerie famose.
Covent Garden
sono arrivata la sera quando i banchi del mercato alimentare erano chiusi, invece ho trovato una bellissima atmosfera con dei concerti ad-hoc nella zona coperta dove si trovano tanti ristorant e pub.

cibo asiatico a londra
Dim sum e “all you can eat “a Soho-China Town
Il posto migliore per provare il dim sum è a China Town. E già che ci siete potete fare il pieno nei ristoranti cinesi con una cena “all you can eat”,- tutto quello che potete mangiare a prezzo fisso. Non c’è da meravigliarsi che questo tipo di ristoranti sono sempre affollatissimi.

Le vetrine dei fast food cinesi con le anatre glassate .

dolci al National History Museum Londra
Spuntino al museo
(sulla scia di notte al museo:) bellissismo il fatto che i musei sono aperti –a rotazione- fino alle 22)
Prendere un caffè e uno spuntino al museo è una bella esperienza londinese. Tutti i musei hanno delle caffetterie e alcune anche dei ristoranti, posti molto suggestivi e vivaci (ho capito che i londinesi usano darsi appuntamento ai caffè dei musei). I prezzi sono nella media e i piattti sono di qualità.
Caffè alla British Library
Se siete amanti della lettura non perdetevi un caffè nell’atmosfera della British Library, la più grande biblioteca londinese (ma non solo), una vera istituzione, aperta al pubblico.
La colazione da Starbucks
Starbucks è una catena di caffè onnipresente a Londra, si può fare colazione ma anche mangiare un panino
Consiglio: fatevi addizionare il caffè con almeno altri 2 espresso e guardate la faccia perplessa del cameriere; sorridete e assicuratelo di aver capito bene:) . Mi sono trovata bene a fare la colazione, i dolci sono buoni e mi sono diverita troppo a riempire il tazzone di caffè con le spezie a disposizione (vaniglia, cacao, noce moscata, cannella…infatti non si capiva più se stavo bevendo il caffè alle spezie o le spezie al caffè.
Mangiare al supermercato
Alcuni supermercati londinesi (tipo Marks&Spencer) dispongono di una zona allestita con tavoli dove si possono mangiare non solo panini ma anche piatti caldi. Una soluzione conveniente per spendere poco e andare sul sicuro.
Mangiare al pub
Colazione tipica inglese
Obiettivo non raggiunto perchè in contraddizione con l’obiettivo principale di assaggiare il maggior numero possible di dolci
(la colazione tipica inglese è salata)

Quindi, per riassumere, i miei suggerimenti per sperimentare Londra a livello gastronomico in una chiave low cost ma di qualità:
il fish and chips al pub e/o al mercato, le pasty salate (pasties) dal fornaio (bakery), i banchi dei mercati di Borough market e per i veri gourmet alla riceca dei cibi bio e artigianali, il dim sum e “all you can eat” a Soho e China Town, un caffè è un dolce nelle caffetterie dei musei.
Piccola guida golosa dei dolci inglesi


humming bird bakery londra

banco doughnuts a londra
Piccola guida golosa dei dolci inglesi
Come promesso, per i golosi come me ho provato a fare una piccola guida golosa con foto dei dolci tipici inglesi. E si’, la piccola matrioska è volata con me a Londra :).
p.s. la guida non è esaustiva, ho assaggiato quasi tutti i dolci fotografatiun impegno non indifferente per un soggiorno di 5 giorni..ma mi sono sacrificata :).
Bakewell tart: un dolce tipico inglese, farcito con marmellata e cosparso con lamelle di mandorle.
Brownies: e chi è che non conosce le brownies, la torta al cioccolato? Per qualcuno sarà un dolce banale ma a me piace un sacco, un dolce cioccolatoso ma leggero e anche facile da preparare.
Carrot cake: l’ho assaggiata in varie versioni: la costante è l’impasto a base di carote, poi si possono aggiungere noci, mandorle, spezie. Si trova sia semplice sia farcita con crema di mascarpone o di formaggio fresco. Buonissima.

Cheesecake: penso che non abbia bisogno di presentazione. A Londra ho trovato tanti tipi diversi di cheesecake, sia le torte cotte nel forno, sia quelle freddi (senza cottura) che proverò anch’io visto che mi sono appassionata dell’agar –agar (addensante a base di un’ alga giapponese), un valido sostituto alla gelatina/colla di pesce che a me non piace e mi rendeva antipatici questi dolci feddi.
A Londra ho visto la chessecake declinata in mille versioni: al cioccolato, arance, frutti di bosco, ecc.
Cup cakes: assieme ai muffins penso siano i dolci inglesi di riferimento. Esteticamente i cup cakes sono tanto allegri e invoglianti, se vi piacciono i dolci secchi vale la pena di provarli.
Doughuts sono dei ciambelloni all’americana, semplici oppure farciti con le più svariate glasse (cioccolatto, caffè, vaniglia), ripieni di marmellata, cioccolato, panna, crema ecc.
Devil’s food cake: torta molto ricca a strati al cioccolato, farcita con crema al cioccolatoconsigliata ai fan del cioccolato
Macarroons non sono francesi ma troppo golosi per non fotografarli.
Kremkova questo dolce polacco sui banchi a Borough Market. Kremowka è un dolce tipico polacco -ma che mi risulta uguale a un dolce romeno d’ ispirazione francese (per vedere il lungo giro di contaminazioni dei piatti tipici:)) – una specie di millefoglie farcito con crema pasticcera. Slurp!
Sempre al mercato Boruogh Market ho addocchiato-ma non assaggiato- queste torte cotte nei vasi da terracotta a forma di vasi di fiori. Com’è carina l’idea, non trovate?
Swiss roll: assaggiato al caffè della British Library: un rotolo farcito con crema al limone, molto dolce.
Red velvet cake : una torta molto appariscente di un colore rosso (rosso scuro o vivace), solitamente è presentata come una torta a tre strati, profumata alla vaniglia o cioccolato e farcita con crema al mascarpone/formaggio, tipo philadelphia, e panna e con glassa al formaggio. Per colorare la torta tradizionalmente si usava la barbabietola ma adesso si usa perlopiù il colorante alimentare. Infatti è una delle tante torte che vorrei provare, solo che faccio fatica a trovare una ricetta naturale con la barbabietola.

Qual’è il dolce che vi ispira di più? Così posso farvi una sorpresa e prepararlo:). Io non riesco a decidermi tra la cheesecake e carrot cake:), se volete trovate qui la ricetta della carrot cake.
A presto seguiranno i racconti del mio viaggio a Londra:
-come fare un viaggio low cost a Londra e stare bene (da qualche parte avevo letto che le attrattive migliori di Londra sono quelle gratisconcordo e nel mio prosssimo post vi dirò il perchè..);
i fantastici musei di Londra: solitamente quando sono in giro preferisco appunto girare invece di rinchiudermi nei musei, quelli di londra sono una notevole eccezione, non perdeteli;
i vivaci e originali mercatini di Londra;
i sorprendenti parchi londinesi.
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