Pavlova con salsa al melograno

Pavlova con salsa al melograno

Oggi poche parole perchè la ricetta del frullato dei pensieri ed emozioni velate di malinconia autunnale aspetta ancora di essere trascrittaoppure viene meglio sublimata in un dessert che amo particolarmente: la meringa Pavlova.

foto immagine Pavlova con salsa al melograno

Questa è una seconda versione della ricetta Pavlova qui sul mio blog , il famoso dolce di origine australiana, dove l’esterno croccante nasconde un cuore morbido, di schiuma leggera che si scioglie in bocca . Ci sono meringhe e preferenze. Questa Pavlova resta più morbida dentro, l’altra invece era più croccante. La diferenza sta nell’ aver raddoppiato lo zucchero e i tempi di cottura.

La Pavlova, secondo me, si abbina meravigliosamente con i frutti rossi che, con la loro leggera punta acidula, contrastano la dolcezza della meringa. Il melograno è un futto per eccellenza autunnale, si usa spesso solo per decorare, invece io lo trovo ottimo nelle pietanzequindi ve lo propongo abbinato con la panna rosa colorata con le rose e con la salsa al melograno addensata con l’agar-agar.

Un caro saluto a chi è passato da qui e ha trovato il tempo di lasciarmi un salutosono nel mio paese natìo, quello di Dracula quale modo migliore per passare Hallowen?:) Gli inglesi dicono “your home is where your heart is”la tua casa è dov’è il tuo cuorema allora la mia casa dov’è se piccoli frammenti del mio cuore e pensieri sono sparsi nel mondo inseguendo parenti e amici sparsi un po’ ovunque?:). In attesa di nuove risposte dai studiosi dell’ epoca  postmoderna e multiculturale dichiaro solennemente che la mia casa è dove c’è Michie la Matrioska:).

foto immagine Pavlova con salsa al melograno

Ingredienti per la meringa Pavlova

3 albumi bio (130g di albumi)
260 g di zucchero semolato (la quantità di zucchero dev’ essere il doppio del peso degli albumi)
1 cucchiaino di maizena
1 cucchiaino scarso di aceto bianco

Ingredienti per la panna rosa alle rose

200ml  di panna fresca

1 cucchiaio di zucchero a velo o q.b.

2 cucchiaini di confettura di petali di rose

 

Ingredienti per la salsa al melograno

900g melograni pesati con la buccia (3 melograni)- su 500g puliti-

100g di zucchero semolato

1 cucchiaino molto scarso di agar-agar (circa 1 gr)

immagine foto pavlova con salsa al melograno

Come preparare la meringa Pavlova:

Adagiare  un foglio di carta da forno sulla placca da forno, tracciare con l’aiuto di una tortiera di 20 cm di diametro e di una matita un cerchio di 20 cm di diametro, più possibilmente al centro della teglia (foto 1). Poi rovesciare il foglio per non mescolare la matita con la meringa, il cerchio dovrebbe vedersi anche così.

Preriscaldate il forno a 160°C.

Mettere gli albumi in una ciotola capiente ed iniziare a montarli col mixer a velocità massima. Dopo 2 minuti, sempre col mixer in azione, inizare ad aggiungere lo zucchero man mano, a cucchiaiate, e continuare a sbattere affinchè il composto è ben fermo, molto denso ,lucido e sodo (8 minuti circa).

A questo punto aggiungere la maizena e poi l’aceto, sbattere ancora per un minuto per incorporarli perfettamente.

Con l’aiuto di un cucchiaio mettere gli albumi montati in modo da coprire il cerchio, facendo attenzione a creare una specie di cratere, cioè i bordi della meringa devono essere più alti (foto 3).

Infornate nel forno già preriscaldato a 160°C riducendo subito la temperatura a 100°C, far cuocere  sulla griglia centrale, per 2 ore e 30 minuti.

Trascorsi le 2 ore e 30 minuti, spegnere il forno e lasciate la meringa raffreddare nel forno spento, con lo sportello del forno socchiuso, per ancora un’ ora in modo che secchi completamente. Potete lasciarla così nel forno anche per tutta la notte, solitamente io faccio così.

NOTE: Piccoli trucchi per una Pavlova meringa quasi  :) perfetta :

Magari le più esperte si metteranno a ridere e diranno: ovvio, ma questi segreti per montare bene gli albumi li sapevamo già! Però io scrivo per noi altre:

-gli albumi montano molto meglio a temperatura ambiente, però  gli albumi si separano meglio dai tuorli quando le uova sono fredde. Allora come fare? Appena prendete le uova dal frigo separate i tuorli dagli albumi. Lasciate gli albumi a temperatura ambiente (20°C circa) per almeno un’ ora prima di montarli.

Montate gli albumi in un contenitore metallico, di vetro, inox, alluminio. Non usate i contenitori in plastica per montare gli albumi visto che tendono a ritenere gli odori e a formare una pellicola invisibile di grasso anche se ben lavate. Io ho pochi attrezzi (per motivi di spazio ma anche perchè preferisco spendere solo sul necessario) quindi uso la pentola da pasta:) per montare gli albumi.

E poi…gli attrezzi devono essere ben puliti e ben asciutti. Non sono impazzita a dirvi come lavare i piattiJ. Però se nell’acqua per lavare i piatti, assieme al detersivo per piatti, aggiungete anche un pò di aceto di vino, i piatti saranno perfetti, l’aceto elimina l’odore e i grassi e l’odore dell’aceto non si sente minimamente.

Nota: tutte le ricette che ho provato danno come risultato questa Pavlova un po’ crepata, quindi sono arrivata a pensare che è normale siccome su tutti i blog la Pavlova non viene mai presentata nella versione natur, ma solo dopo esser stata ricoperta di panna montata. Voi cosa ne pensate, a voi è venuta senza crepe?

Salsa al melograno

 

foto immagine salsa al melograno con agar-agar

Come preparare la salsa al melograno addensata con agar agar

Sgranare i melograni facendo attenzione ad eliminare la pelliccia bianca che è molto amara. Mettere da parte circa 70g per la decorazione della Pavlova.

Mettere i chicchi di melograno in un pentolino assieme allo zucchero e far cuocere per 10 minuti, far raffreddare un momento, frullare il tutto e filtrare con un colino a rete molto fine, eventualmente mescolando e schiacciando bene per farlo scendere.

Rimettere lo sciroppo  così ottenuto nel pentolino e portare ad ebollizione.

Mentre lo sciroppo si sta riscaldando , in una tazzina sciogliere l’agar-agar con 5 cucchiai d’acqua (o di più) e aggiungerlo allo sciroppo quando inizia a bollire. Mescolare energicamente per farlo bollire per 3 minuti, mescolando spesso. Spegnere e lasciar raffredare a temperatura ambiente, mescolando ogni tanto. Subito la salsa vi sembrerà molto liquida, ma si addenserà una volta fredda.

Ecco la salsa al melograno

foto immagine salsa al melograno

 

Note per la salsa al melograno:

il colore, il gusto e l’acidità del melograno dipende molto anche dal tipo di frutta usata: ci sono i melograni con la buccia più gialla e quelli più rossi, i miei preferiti, non solo per l’aspetto ma anche per il gusto più pienopeccato che quest’anno, almeno fin adesso, sono risultati introvabili.

Per aggiungere un po’ di colore ho ulteriormente aggiunto 2 cucchiaini di confettura di rose rosse, ma a livello di gusto non cambia tantissimo.

Potete ridurre la quantità di zucchero per contrastare la dolcezza della panna e della meringa (infatti fosse stato solo per i miei gusti lo zucchero non l’avrei mica usato):).

L’agar –agar è un addensante naturale a base di alghe giapponesi e si usa come sostituto della gelatina. É un addensante naturale, inodore e insapore, l’amico delle donne a dieta perchè poco calorico. L’agar –agar è un addensante molto potente, infatti con solo un grammo la salsa è diventata davvero spessa. Con l’agar- agar ,se il risultato non vi convince, si può sempre rimediare senza danni: basta riscaldare la salsa, mescolare e aggiungere del liquido se si vuole una consistenza più liquida, oppure aggiungere ancora un pò di agar- agar per solidificarlo.

Assemblare la meringa:

montare la panna col zucchero a velo a la confettura di rose-se la usate- e usarla per decorare la meringa ormai ben fredda. Servire con la salsa al melograno.

 

Il melograno può diventare una frutta divertente, per far invogliare i bambini si trasforma in una giostraqui la bozza dell’idea che prometto di rifare, intanto possiamo giocarci un pò:). Buon lunedi!

Le avventure della piccola matrioska: il melograno diventa una giostra.

 

frutta divertente melograno carillon

Ringrazio Debora per il suo premio, la matrioskina ha vinto il suo primo premio all’ originale e divertente contest “Cosa mi porto in vacanza” .

Con questa ricetta della salsina spero di far felice Veru la cuochina sopraffina:)

contest salsina sopraffina

 

 

 

10 Responses »

  1. E una splendida ricetta..così elegante e gustosaè vero anche a me la meringa un pochino si crepa ..la pavlova lho fatta solo un volta, però..tanti anni fa! Mi fa piacere risentirtibuone vacanze! baci ele

  2. Una meraviglia, non ho sicuramente mai visto o assaggiato un dolce così!
    Buona giornata di primo novembre!

  3. @Veru: grazie a te:)
    @Elena: grazie per la confermaio la faccio spesso ma ho guradato tanto di quelle foto e tutte manscherano le crepe con la pana;). Grazie ed a presto!
    @Danilo: grazie
    @Marco: ma grazie, anche a teio sono nel periodo melograno-so:)

  4. Che meraviglia! Ho visto la pavlova allultima puntata di Masterchef e, dato che non la conoscevo lho cercata su internet. Mi è sembrata difficile da fare, ma grazie al tuo bellissmo articolo ci proverò sicuramente. Grazie e complimenti! Babi

  5. Ciao Maria, grazie, poi la giostra voglio rifarla con una melagrana rossa rossa come dico io:). Con questa nuova versione della Pavlova ti ho pensata

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